Building Automation per edifici storici: le soluzioni su misura di Duemmegi

Dotare edifici pregevoli per rilevanza storica e/o artistica di un impianto di illuminazione che ne consenta la fruizione al pubblico è un’operazione delicata. Per interventi di impiantistica elettrica su edifici storici, monumenti, luoghi di culto e aree archeologiche, infatti, un cablaggio di tipo tradizionale è sconsigliato a causa dell’invasività dell’intervento stesso. Per dotare questi siti d’interesse di un impianto di illuminazione che ne valorizzi l’aspetto storico-architettonico e che ne permetta una sicura fruizione, l’unica soluzione possibile è l’utilizzo dei sistemi BUS. Questo perchè la posa dei cavi non comporta interventi invasivi, peraltro irrealizzabili su mura storiche. Inoltre, l’uso dei sistemi BUS riduce anche il numero dei cavi necessari all’installazione.
Infatti, il primo problema dei progettisti nel recupero o valorizzazione di edifici storici, è il cablaggio. Duemmegi, nel 2009 ha organizzato insieme all’Opera della Primaziale Pisana, che è la Fabbriceria che tutela, promuove e valorizza il patrimonio artistico del complesso monumentale della Piazza dei Miracoli di Pisa, un convegno di interesse nazionale sul tema “ON/OFF domotica monumenti”, tenutosi in Piazza dei Miracoli a Pisa. L’intento era proprio quello di sensibilizzare sulla possibilità e al contempo necessità di adottare i sistemi bus per ridurre i cablaggi. Possibilità garantita dalle nuove tecnologie al fine di realizzare un’ottima illuminazione senza intervenire in maniera invasiva sulle mura degli edifici pregevoli per rilevanza storico-artistica.
Duemmegi, forte dei suoi oltre trent’anni di esperienza nella realizzazione di sistemi di illuminazione per edifici storici e monumenti, permette di utilizzare per il cablaggio un cavo elettrico normale. Tra i cavi che è possibile utilizzare in queste applicazioni, può essere utilizzato un cavo minerale. Si tratta di un cavo che tende ad ossidarsi e a mimetizzarsi nel contesto, anche se posato a vista. Inoltre il cavo può essere posato dove è possibile (quasi sempre evitando il sottotraccia) con un’ampia flessibilità di installazione non garantita da altri sistemi Bus diversi da quelli di Duemmegi.
Il controllo dell’illuminazione in edifici pregevoli a carattere storico ed artistico e in siti monumentali e le altre automazioni sono poi gestite dal BMS (Building Management System). Il BMS rappresenta dunque la soluzione ottimale per il controllo completo del sito storico, poiché flessibilità e accesso da remoto sono i due cardini su cui ruota il nuovo concetto degli impianti tecnologici nell’ambito dei beni architettonici. Gli impianti possono dunque essere controllati, regolati e spenti, anche a tranche (per ottimizzare le risorse e ridurre gli sprechi), contabilizzati nei consumi e azionati anche da remoto.
Riqualificazione degli edifici storici e musei: le soluzioni Duemmegi tra tecnologia ed estetica
Nel recupero di edifici storici, il grande vantaggio delle soluzioni Duemmegi per ciò che concerne l’illuminazione e i sistemi di automazione è la bassa invasività degli interventi. L’uso di tecnologie efficienti per musei ed edifici storici, infatti, consente a Duemmegi di realizzare sistemi controllati da BMS, in grado di:
- Gestire l’illuminazione
- Controllare gli allarmi tecnici
- Monitorare la distribuzione elettrica
- Gestire l’illuminazione di emergenza (obbligatoria in luoghi aperti al pubblico)
- Gestire l’HVAC dove presente (musei, luoghi di culto, edifici storici)
- Gestire la motorizzazione delle finestre
- Migliorare il risparmio energetico negli edifici storici e nei musei.

Grazie ai sistemi di supervisione per edifici a carattere storico e per i musei, poi, è possibile controllare in modo centralizzato e anche da remoto tutti gli impianti. Questo permette una notevole riduzione dei costi di gestione e l’impiego di minor personale preposto, soprattutto nel caso di poli museali diffusi o più edifici storici sottoposti ad unica gestione.
I sistemi di automazione per edifici a carattere storico proposti da Duemmegi consentono anche di realizzare giochi scenografici e particolari effetti di luce in quei musei che ospitano mostre temporanee. Lo scopo è quello di coniugare tecnologia ed estetica per valorizzare le installazioni esposte ed offrire la miglior esperienza utente possibile, sia dal punto di vista artistico che dal punto di vista del comfort ambientale.
Anche la sicurezza è garantita, grazie alla possibilità offerta dal BMS di controllare i sistemi di videosorveglianza e di antintrusione e di gestire il controllo accessi nei palazzi storici e nei musei.
Gestione energetica evoluta negli edifici storici: Contatto, Domino, DUELUX. Tutte le soluzioni su misura di Duemmegi
La Building Automation per gli edifici storici proposta da Duemmegi ha un grande vantaggio: offrire una soluzione completamente personalizzabile e su misura in grado di valorizzare al massimo l’estetica dell’edificio, ottimizzandone i costi di gestione e i consumi energetici e garantendo al pubblico il giusto comfort di utilizzo. Solo con questo mix calibrato di opportunità è possibile esaltare il patrimonio storico artistico italiano e non solo, ponendo anche la giusta attenzione all’impiantistica durante gli interventi di restauro e conservazione.
Questi interventi garantiscono l’efficienza di luoghi di culto, musei ed edifici storici. Grazie ad un sistema di Building Automation gestito da BMS è quindi possibile, anche per il patrimonio architettonico, una gestione energetica evoluta.
A Palazzo delle Zattere (VE) sede italiana della V-A-C Foundation, il sistema Duemmegi riconfigura in modo sartoriale il sistema di illuminazione e del comfort climatico ad ogni cambio di installazione. In questi contesti è possibile prevedere anche la gestione degli accessi per il personale con sistemi di impronta digitale, QRCode, codice numerico su tastierino, diffusori di fragranze e digital signage.
Con il Sistema Contatto di Duemmegi sono state realizzate le automazioni del Teatro Dal Verme di Milano, del Teatro Goldoni di Livorno, del Teatro Madach in Ungheria, di Palazzo Pitti a Firenze, del Duomo di Firenze, del Duomo di Napoli, della Cattedrale di Verona, del Duomo di Grosseto, del Castello del Buon Consiglio di Trento, del Castello Savoia a Gressoney-Saint-Jean (AO), del Castello Reale di Sarre (AO), del Palazzo Doria Tursi di Genova e di molti altri edifici pregevoli.
Con il Sistema Domino di Duemmegi sono state realizzate le automazioni della Basilica di San Bernardino de L’Aquila, danneggiata dal terremoto del 2009 e della Cattedrale di Montecarlo. Con il Sistema DUELUX DALI-2 (illuminazione digitale dimmerabile) è stato cablato Palazzo Zanca a Messina, sede del Municipio, e la Cattedrale di San Giulio di Cassano Magnago (VA).
Duemmegi ha realizzato anche gli interventi di illuminazione e Building Automation via BMS su tutti gli edifici della Piazza dei Miracoli di Pisa, all’Altare della Patria e al Pantheon di Roma e al Castello Sforzesco di Milano.
Per valorizzare la peculiarità di ciascuno di questi edifici è necessario un attento studio allo scopo di redigere un progetto ad hoc per ottimizzare esigenze estetiche, sicurezza e gestione dei consumi, complici anche i fondi stanziati dal PNRR, Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza per favorire la transizione ecologica e energetica.